La seconda tappa della GTE: Porto Azzurro - Procchio

La seconda tappa della GTE è una delle più lunghe della Grande Traversata Elbana perché si percorrono oltre 20 km per andare da Porto Azzurro a Procchio.

Questo non è l'unica opzione perché molti preferiscono arrivare a Marina di Campo, poi proseguire lungo un altro sentiero per raggiungere le pendici del Monte Capanne e poi scendere a Poggio o Marciana.

Volendo seguire il percorso ufficiale sono partita da Porto Azzurro di prima mattina per raggiungere Procchio nel pomeriggio, così da trascorrere qualche ora di relax in spiaggia.

Veduta di Portoferraio

La GTE da Porto Azzurro a Procchio

In questa seconda giornata si deve risalire il sentiero 210, percorso il giorno precedente, che da Porto Azzurro riporta alla biforcazione col tracciato della GTE.
Per alcuni aspetti sarebbe auspicabile poter trovare alloggio in quota, per altri versi è piacevole la sera trovarsi in una località turistica che offre un po' di svago, in fondo siamo in vacanza!

Tappa 2: Porto Azzurro - Procchio
Lunghezza: circa 20 Km (+ 1,2 km per risalire da Porto Azzurro)
Dislivello: quota massima 302 metri
Tempo di percorrenza totale: 6 ore e 10 minuti
Difficoltà: E

Si risale così di quota per poi ridiscendere nuovamente verso il basso sino a incrociare la strada provinciale che si deve attraversare.

Qui si passa in mezzo a campi coltivati per poi addentrarsi in un bosco lungo un sentiero abbastanza stretto e con molti arbusti in fiore tra i quali svolazzano tante farfalle.
S'incontra uno strappo lungo uno sterrato, che porta verso il Monte Orello, una delle poche salite della giornata. Si prosegue nella pineta, seguendo le indicazioni della GTE, il sentiero in pratica fa un anello perché ci si ritrova sopra a un crocevia dove le indicazioni sono poco chiare e sembrerebbe che si debba tornare indietro!

Veduta su Marina di Campo

L'istinto di chi pratica trekking però deve far capire che i cartelli sono imprecisi, così si prosegue lungo la strada in discesa che scende verso Portoferraio, che si vede in tutta la sua bellezza.
Sono trascorse circa 2 ore dalla partenza.

Lo sterrato fa diverse curve sempre con vista panoramica, poi si prosegue lungo una strada asfaltata e quindi su una ex strada militare dove s'incontrano molte persone a passeggio. Visto che è pianeggiante può essere percorsa anche da chi non è molto avvezzo al trekking.

Purtroppo per un lungo tratto non offre punti panoramici e si apprezza solo la frescura della macchia mediterranea e la tranquillità del posto.
Il percorso della seconda tappa della GTE non è certo panoramico come quello della prima tappa, me ne rendo conto anche guardando le poche foto che ho scattato oggi.
Nell'ultimo tratto, prima della discesa, si può vedere in lontananza Marina di Campo.

Spiaggia di Procchio

Dopo la pausa pranzo si prosegue sullo stesso tracciato, che poi scende con ampi tornanti verso un gruppo di case. Si arriva così sulla provinciale, in prossimità del Colle di Procchio, che si dovrebbe attraversare per proseguire lungo la GTE.
In realtà dormendo a Procchio si scende in paese, distante meno di un chilometro.

Arrivo della GTE a Procchio

Questo borgo è abbastanza piccolo ma vi sono diversi alberghi, uno molto grande con annesso stabilimento balneare, e tanti ristoranti: Nel grazioso centro del paese ci sono negozi molto carini, tutti colorati, e murales che lo abbelliscono.

Murale che abbellisce il centro del paese

Molto diverso da Porto Azzurro, vivace e pieno di gente, è un paese da scegliere per vacanze di relax e per la bella spiaggia.

Io ho alloggiato in un albergo che offre un'ottimo rapporto qualità/prezzo e, soprattutto, una colazione buonissima che comprende dolci preparati da loro.

Questa tappa, seppure lunga come numero di chilometri, non è molto stancante ed è un bene visto che le prossime tappe presentano un dislivello notevole e tante ore di cammino.