Pensavo quindi di trovare pietanze poco caloriche e invece ho gustato tanti piatti tipici della cucina nepalese che ho trovato squisita e molto saporita.
Io seguo una dieta vegana e qui ho trovato quasi tutte le specialità in versione vegetariana, così nonostante consumassi molte calorie durante le ore di cammino giornaliere sono tornata a casa senza essere dimagrita di un etto!
Dal Bhat |
I piatti tipici nepalesi
La cucina nepalese ha come specialità un piatto unico chiamato Dal Bhat, presente in tutto il continente indiano, che in sostanza è riso cotto a vapore, oppure bollito, accompagnato da una zuppa di lenticchie molto speziata e piccante. Nella versione vegetariana è servito con verdure, una salsa al curry o yogurt e una radice, molto piccante e dal sapore intenso, di colore arancione.
I nepalesi gustano questo piatto tipico, chiamato anche nepali set, con le mani ma trovo che sia meglio usare le posate, anche per non sporcarsi!
La cosa bella è che se ne può mangiare quanto se ne vuole perché chiedono sempre se si vuole fare il bis. Alcune volte ho mangiato una porzione extra di zuppa di lenticchie, fatta con lenticchie nere molto piccole, perché trovo che sia deliziosa.
Nei locali tipici della capitale viene servito in piatti di alluminio e costa veramente pochissimo!
Una sera per cambiare ho preso il Nepali Dhido Set ma la polenta non mi è piaciuta per nulla! Era una cosa tutta appiccicosa e gommosa.
Per variare i pasti diverse volte ho gustato i Momo che sono grandi ravioli cotti a vapore o alla piastra ripieni di carne o verdure.
Io ho sempre gustato quelli alle verdure trovandoli molto buoni. In genere ne vengono serviti una decina accompagnati da una salsina nella quale vanno intinti per insaporirli.
Un altro piatto tipico della cucina nepalese è il Chowmein che si può avere in diversi varianti.
La versione vegetariana vede i noodles accompagnati da verdure tritate. Questa specie di spaghetti vengono bolliti e poi ripassati in padella con le verdure e le spezie, che non mancano mai. Perciò una volta mi è capitato di mangiarli troppo secchi, una volta troppo cotti, ma, se cucinati, bene sono buonissimi.
Per riscaldarsi si possono gustare le zuppe, che sono piuttosto liquide, ma che fanno molto piacere quando in camera ci sono pochi gradi e nella sala da pranzo della tea house non è che ce ne siano molti di più!
Quando viaggio mi piace provare tutte le specialità e così ho gustato una sera anche la pizza nepalese, che si chiama Chamari. Non è come la nostra ma mi è piaciuta pure questa ed è stata un leggero strappo alla mia dieta vegan. La base è fatta con una base di farina di riso, mescolata a volte con pasta di lenticchie, e su questa vengono messe le verdure tagliate finemente e tanto aglio. In altre versione vengono messe sopra le uova.
Nelle diverse guest house dove ho soggiornato durante il trekking il menù era più o meno lo stesso e, oltre questi piatti, c'erano quelli a base di carne, anche di yak, ma anche buonissime patate con crema di funghi o panini con burger vegetariani fatti con verdure tritate.
I dolci della cucina nepalese
Poche volte ho gustato i dolci e tra i più buoni ci sono i momo con un ripieno di cannella, che però sono molto sostanziosi, e le frittelle di mela.
Nella valle di Kathmandu si può gustare un dolce chiamato Shikarni che è fatto con yogurt, zucchero, cardamomo, chiodi di garofano e cannella. Decisamente uno strappo alla mia dieta anche l'aver voluto provare la custard di vaniglia che non è altro che il nostro budino.
Shikarni |
Cosa mangiare a colazione in Nepal
La colazione nepalese è decisamente sostanziosa e ben diversa dalla nostra.
Oltre al porridge, molto diffuso tra i turisti, si possono gustare i pancake che sono ben diversi da quelli che conoscevo.
Questi sono fatti con farina, zucchero e lievito in polvere e cotti a bassa temperatura in padella come se fossero una grossa frittella. Mi hanno detto che non vengono fatti con le uova ma, cercando ricette online, vedo che ci potrebbero essere e che nell'impasto spesso mettono il latte.
Però a me non sembrava che quelli che ho mangiato contenessero questi ingredienti.
Ho provato a farli a casa, in versione vegana, con ottimi risultati.
Pancake alla banana |
I pancake si possono gustare da soli oppure accompagnati da miele, marmellata o cioccolato fuso. Quelli più buoni hanno nell'impasto mele o banane tagliate a rondelle.
A colazione, ma anche durante gli altri pasti, si possono gustare le aloo paratha che ho provato nella versione vegetariana trovandole buonissime. Non sono altro che frittatine senza uova, precisamente è pane con ripieno di patate tipico del subcontinente indiano.
Nella capitale Katmandhu ho gustato la colazione indiana a base di Puri & Bhaji e le frittelle, chiamate puri, ho visto che sono molto diffuse in città nei locali di street food.
Colazione indiana |
Cosa bere in Nepal
Ovunque si beve il thé in innumerevoli varianti: thé nero, thé verde, thé allo zenzero, masala tea.
Durante il trekking, arrivati a oltre 4.000 metri, è un piacere nel pomeriggio farsi servire un thermos di thè da bere durante le ore più fredde o in camera, visto che non ci sono riscaldamenti.
Un'altra bevanda molto diffusa in città è il lassi è una sorta di frullato fatto con yogurt, frutta e spezie servito freddo.
Visto che io amo la birra ho provato tutte quelle locali che sono: la Everest, la Nepal Ice, la Sherpa e la Gorkha. Quasi tutte sono contenute in bottiglie da 660 cl che per una persona sono una quantità esagerata. Alcune sono anche in lattine da 500 cl ma nell'alluminio trovo che perda un po' il suo sapore.
Non ho avuto occasione di provare il liquore chiamato Raksi, che è simile alla grappa, ma sarà per il prossimo viaggio in quella terra.
io adoro il te, quello fatto in maniera tradizionale, tra tutti quelli da te nominati mi piace il masala :)
RispondiEliminaCioè Stefania :) uno spettacolo di articolo!!! Ma c'è una cosa che mi ha fatto uscire fuori di testa al primo sguardo (a parte l'immagine di voi che avete visitato luoghi del genere ) il aloo paratha!!!! Ho cercato subito su You Tube. Non è proprio una frittata ma una piadina ripiena!!!! Santo cielo devo provarla a fare subito!!!! https://www.youtube.com/watch?v=0ReqxB_gEo0
RispondiEliminaIo vado matta per le cucine orientali, soprattutto di quella zona. In Myanmar sicuramente ho raggiunto il top del gusto. il Nepal mi manca ancora
RispondiEliminaUna grande varietà di cibo che posso mangiare anche io! la zuppa di lenticchie nere e i momo mi ispirano molto!
RispondiEliminaChe bello questo post! Io adoro la cucina locale e quella del Nepal sembra davvero super interessante da provare. Imsia i dolci che la parte salata. Gnammm
RispondiEliminaInteressante! Non ne sapevo nulla di cucina nepalese, mi hai fatto imparare cose nuove :) Mi piacerebbe assaggiare in particolare il piatto Chowmein... e mangiare il pancake alla banana!
RispondiEliminaChe post interessante! Sono molto appassionata di cucina etnica e non perdo mai l'occasione di documentarmi sui piatti dei luoghi che visito. La cucina nepalese mi mancava... che piatti invitanti!
RispondiEliminaLe frittatine senza uova mi interessano molto, come le fanno?
RispondiEliminaIn realtà è un pane senza lievito ripieno di patate lesse. Ho provato ieri la ricetta ed è venuto bene, a breve la pubblicherò sull'altro mio blog :)
Eliminamolto interessante questa guida cuclinaria!! mi piace sempre quando visito un luogo, per immergermi di più nella cultura del posto, mangiare cibo e cucina locale ... davvero interessante. grazie
RispondiEliminaMmm che acquolina! Io credo che adorerei questa cucina... In genere mi piacciono tutte le cucine etniche, le asiatiche ancora di più.
RispondiEliminaWow,mi ispira davvero tutto! Fantastici i momo e devono essere buonissimi anche i noodles con verdure. La pizza nepalese la proverei volentieri! Non pensavo il cibo in Nepal fosse così interessante :)
RispondiEliminaMai assaggiato alcun piatto della cucina nepalese. I noodles accompagnati da verdure tritate sembrano davvero buoni :)
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