4 giugno 2015

La visita di Pompei, Ercolano e Torre Annnunziata-Oplontis

Una delle cose che ho apprezzato maggiormente durante la visita a Napoli e dintorni è stata la visita agli scavi di Pompei ed Ercolano.
In due giorni ho potuto visitare queste aree archeologiche campane, oltre a quella di Torre Annunziata, che sono state inserite nei siti Patrimonio dell'Umanità UNESCO per l'importanza che rivestono come testimonianza dell'opulente stile di vita all'epoca dell'Impero Romano.

Sepolte dalla violenta esplosione del Vesuvio nel 79 d.C. sono state riportate per buona parte alla luce laddove è stato possibile.

La visita di Pompei, Ercolano e Torre Annnunziata-Oplontis. arco onorario a Pompei
Arco onorario a Pompei


I tre siti sono alquanto differenti. Pompei è una vastissima città commerciale, Ercolano è una cittadina costiera di dimensioni più modeste mentre Torre Annunziata, o meglio la Villa di Oplontis, è un esempio del tipico complesso residenziale molto lussuoso.
Ecco una breve guida a questi straordinari siti d'immensa importanza storica.

Cosa vedere a Oplontis


La villa di Poppea a Oplontis è la classica abitazione che veniva utilizzata per la villeggiatura nella vicinanze della costa.
Il nucleo principale risale al I secolo d.C. ma fu poi ampliata.

Villa di Poppea a Oplontis

Visitando la villa si possono osservare i diversi ambienti domestici decorati nel secondo stile pompeiano, ovvero non in stucco ma con tratti pittorici abbastanza complessi.

Passeggiando nelle sue sale ci si rende conto della sontuosità della villa realizzata per la moglie dell'imperatore Nerone.

Villa di Poppea Oplontis

La visita alla Villa richiede un paio d'ore.

Cosa vedere a Ercolano


Ercolano fu sepolta dai flussi piroclastici solidificati per ben 16 metri, questo ha permesso una migliore conservazione sia dei reperti organici come stoffe, arredi e legni degli edifici sia della struttura delle abitazione, compresi i secondi piani.

scavi di Ercolano


Dall'alto si può vedere la struttura urbanistica della città, divisa in cardi e decumani, che aveva due insenature fluviali usate come approdi per le imbarcazioni. Addentrandosi nelle sue vie s'incontrano botteghe, taverne, le terme (per uomini e donne), ma anche la grande sala degli Augustali, gli schiavi liberati.

Sala degli Augustei Ercolano
Sala degli Augustali

Ercolano


La visita all'area archeologica di Ercolano richiede mezza giornata.

Cosa vedere negli scavi di Pompei



Molto più vasta è l'area archeologica di Pompei che proprio per la sua grandezza e per la peculiarità del sito è soggetta all'erosione degli agenti atmosferici e in molte zone l'opera di conservazione è incessante.

via lastricata a Pompei

La superficie di 50 ettari è un susseguirsi di edifici usati come abitazioni o come botteghe e rispetto agli altri siti conserva ampi spazi pubblici costruiti quando divenne colonia romana.
La divisione della città in regiones e insulae fu fatta da Fiorelli nel 1858 per rendere più facile lo studio da parte dei ricercatori.

Teatro di Pompei
Quadriportico del teatro

Teatro piccolo Pompei
Teatro piccolo


Si accedeva a Pompei tramite 7 porte e, in origine, era circondata da mura che in parte poi furono abbattute per lasciar posto ad altri edifici o alle terme.
Arrivando da Porta Marina si entra nell'immenso Foro, la piazza principale, sul quale si aprono edifici pubblici come la Basilica, una sorta di tribunale, e il mercato.

Porta Marina a Pompei
Porta Marina

porticato a Pompei


Mappa della città in mano, si passeggia lungo le vie incuriositi dai massi che si vedono in mezzo, che servivano da attraversamenti, ed entrando nelle diverse case si trovano meravigliose decorazioni parietali.

affreschi a Pompei

A Pompei si possono vedere ben due teatri, un anfiteatro, diverse edifici termali e tantissime case che hanno preso il nome da qualcosa di particolari che vi è stato ritrovato. Uscendo da Porta Ercolano si arriva alla Villa dei Misteri, una casa fuori città con decorazioni in secondo e terzo stile con molti elementi ornamentali.

Villa dei Misteri a Pompei
Affreschi nella Villa dei Misteri

Questo è solo un assaggio di ciò che attende il visitatore curioso di vedere antiche città e di conoscere usi e costumi dell'epoca romana. Per visitare Pompei al meglio è necessaria almeno mezza giornata, ma se si ha più tempo si possono visitare con più calma tutte le zone.
Un'altra bellissima villa di epoca romana che abbiamo in Italia è la Villa romana del Casale, a Piazza Armerina in Sicilia.

E' possibile acquistare un biglietto cumulativo che vale 3 giorni per visitare le aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Oplonti, Stabia e Boscoreale, queste ultime meno conosciute ma ugualmente interessanti.

2 commenti:

  1. Belli vero? Ti sono piaciuti? Anche la mia Oplonti merita;D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tutti questi siti meritano la visita. Ognuno ha le proprie bellezze. Oplonti è splendida e molto ma molto meno affollata!

      Elimina

Prima di commentare ti invito a leggere la Privacy Policy del blog per l'accettazione.