Domenica è stata una bella giornata, così ne abbiamo approfittato per fare un bel trekking da Camogli per arrivare a Portofino facendo varie tappe intermedie che hanno toccato incantevoli e panoramici luoghi del Parco di Portofino.
Questo percorso può essere messo in programma da chi volesse trascorre un week end nel Golfo del Tigullio.
Questo percorso può essere messo in programma da chi volesse trascorre un week end nel Golfo del Tigullio.
Sentiero Camogli - San Rocco - Punta Chiappa
Tempo stimato 1h
Difficoltà Bassa
Lunghezza Km. 2,900
Il sentiero ben segnalato dalla FIE parte da via del Boschetto, sulla sinistra della stazione ferroviaria di Camogli, e costeggiando dapprima un torrente e poi orti e ville arriva a San Rocco (220 m s.l.m.), davanti alla chiesetta con un percorso per lo più a gradini in cemento di circa 25 minuti.
Da qui si può osservare un bel panorama su Camogli e il Golfo del Paradiso.
Si prosegue il trekking a destra lungo un sentiero lastricato, leggermente in discesa, fino ad arrivare a un bivio. Qui si scende per una ripida scala fino alla chiesa medioevale di San Nicolò di Capodimonte in 20 minuti.
Quindi si scende ancora seguendo il sentiero, sulla destra della chiesa, fino a Porto Pidocchio dove solo nel mese di agosto si può visitare il Museo del Pesce, che racconta la pesca al tonno.
Il sentiero risale nuovamente per poi ridiscendere verso Punta Chiappa, che in lontananza sembra una lingua di roccia liscia e, invece, avvicinandosi si nota la sua composizione di conglomerato.
Camogli vista da Punta Chiappa |
Punta Chiappa vista dalle Batterie |
Sentiero Punta Chiappa - Batterie
Tempo stimato 0,30 h
Difficoltà Bassa
Lunghezza Km. 0,400
Da Punta Chiappa si ritorna sui propri passi, per poi salire una scaletta in legno che conduce all'inizio del tratto tutto in salita che porta alle Batterie a 246 m s.l.m. Il percorso non è difficile, ma abbastanza faticoso, però si viene ripagati dalla vista. Per primi s'incontrano alcune postazioni di tiro, gli edifici usati dal comando, le cucine, la lavanderia e poi, salendo ancora più in alto, altre postazioni usate in tempo di guerra.
Sentiero Batterie - San Fruttuoso
Tempo stimato 3,00 h
Difficoltà Medio - Alta con tratti di sentiero attrezzato con catene
Lunghezza Km. 4,000
Da qui inizia il tratto più panoramico del percorso, ma anche quello più impegnativo, quando si arriva al Passo del Bacio, dopo 30 minuti di cammino. Qui occorre fare attenzione, soprattutto in caso di ghiaccio o di presenza di acqua che rende le rocce scivolose. Per sicurezza degli escursionisti in diversi tratti ci sono catene che, soprattutto in un punto con pochi appigli per i piedi, diventano indispensabili. Qui abbiamo trovato molti escursionisti poco esperti e ricordo che, per oltrepassare questi tratti con catene, bisogna tenersi con entrambe le mani a braccia quasi tese e camminare lateralmente. Anche per me è stato il primo percorso attrezzato che ho superato e devo dire che dopo il primo tratto, seguendo le indicazioni di amici molto esperti, ho capito come passare nel migliore dei modi.
Subito dopo si gode di un panorama magnifico su Cala dell'Oro e Punta Torretta.
Quindi il sentiero si inerpica nuovamente per poi ridiscendere fino a un ruscello che può dare refrigerio dopo il lungo cammino. Quindi inizia l'ultima salita in un boschetto nel quale il sentiero è segnalato approssimativamente.
L'ultimo tratto di circa 25 minuti è in discesa e, arrivati quasi alla fine, si scorge tra gli alberi secolari l'abbazia di San Fruttuoso dove si può ristorarsi dopo la lunga camminata.
Sentiero San Fruttuoso - Portofino Mare
Tempo stimato 1,50 h
Difficoltà Media
Lunghezza Km. 2,800
Da dietro l'abbazia di San Fruttuoso si sale verso la Torre Doria e poi, oltrepassando la piccola spiaggia nella quale sfocia un rigagnolo, si prosegue inerpicandosi lungo il sentiero che attraversando un bosco arriva sul crinale denominato Base 0 dopo circa 40 minuti. Qui c'è un bel punto panoramico.
Il sentiero per Portofino prosegue verso il basso, alternando tratti pianeggianti a sali scendi, fino ad arrivare alle prime abitazioni. Le indicazioni lungo il sentiero sono sempre precise e oltrepassato un cancello in legno da richiudere per impedire l'ingresso agli animali selvatici inizia l'ultimo tratto che attraversa orti.
La parte finale del trekking, che è partito da Camogli, è una lunga scalinata in cemento che porta alla piazzetta di Portofino.
Il sentiero che da Camogli passa da San Rocco e percorre la Cala dell'Oro è uno dei più belli e panoramici del Parco di Portofino alla pari di quello dei tubi.
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