Fanno parte di questo sito per la loro valenza culturale e storica notevole 5 aree vitivinicole, oltre al Castello di Grinzane Cavour, situate nella zona meridionale del Piemonte tra il fiume Po e l'Appennino Ligure.
Vigneti sotto il castello di Grinzane Cavour |
Le zone vinicole sono ben distinte e comprendono colline sapientemente coltivate che uniscono la bellezza dei paesaggi alla diversità architettonica e culturale offerta da borghi, castelli, chiese di epoca romanica e fattorie.
In questa zona del Piemonte la coltivazione dei vigneti era già conosciuta nel V secolo a.C. quando qui avvenivano scambi commerciali tra Etruschi e Celti e le botti in legno erano già utilizzate in epoca romana.
Colori d'autunno sulle colline attorno a Canelli |
Oggi il processo di vinificazione viene fatto seguendo antiche metodologie che preservano l'autenticità dei processi produttivi.
Le zone che fanno parte di questo territorio sono:
la Langa del Barolo
il Castello di Grinzane Cavour
le Colline del Barbaresco
Nizza Monferrato e il Barbera
Canelli e l'Asti Spumante
Il mio itinerario nelle Langhe
Oltre a girare per le colline delle Langhe ammirando la bellezza dei panorami che mutano colore a ogni stagione è possibile visitare diversi castelli e le cantine nelle quali vengono invecchiati i vini. La zona si presta molto anche al trekking con numerosi sentieri che attraversano questi paesaggi veramente affascinanti.
Paesaggi vitivinicoli |
A Barolo si può visitare il castello trasformato in un museo dal percorso innovativo ideato da François Confino nel quale si apprendono molte curiosità sulla vinificazione e su questo territorio passando attraverso la scoperta dei miti universali e delle tradizioni locali.
Castello di Barolo |
Nella stessa zona si può visitare con un servizio di accompagnamento guidato il Castello Falletti di Serralunga d'Alba, bell'esempio di castello nobiliare del '300.
Castello Falletti |
Sulla sommità del colle Monfalletto merita una visita il secolare cedro del Libano situato in mezzo a un vigneto di uve Nebbiolo usate per la produzione del Barolo.
Secondo la tradizione fu piantato da Costanzo Falletti di Rodello come simbolo dell'amore eterno con la sua sposa Eulalia Della Chiesa di Cervignasco con la quale convolò a nozze nel 1856.
Si raggiunge seguendo le indicazione per arrivare alla frazione Annunziata di La Morra.
Il secolare cedro del Libano |
Il Castello di Grinzane Cavour si presenta come una massiccia costruzione rettangolare risalente al XIII secolo nel suo nucleo originario con una serie di torrette molto belle che rompono l'austerità del maniero. Sicuramente è una delle cose da vedere se si arriva nelle Langhe.
Il castello di Grinzane Cavour |
Canelli, nell'astigiano, si distingue per la produzione dell'Asti Spumante e del Moscato ed è possibile visitare le meravigliose cantine sotterranee che sono veri e propri capolavori di ingegneria e che conservano milioni di bottiglie che fermentano a una temperatura costante tra i 12 e i 14 gradi.
Le cantine sotterranee di Canelli |
Per proseguire la visita tra le bellezze del Monferrato potete seguire un itinerario alla scoperta degli infernòt e delle chiese romaniche abbinandole a degustazioni di vini e distillati.
Che zone incantevoli con l'odore del vino che rallegra.
RispondiEliminaE che begli itinerari storico-culturali con degustazione di vini e prodotti locali che si possono realizzare nei paesi... :) Sicuramente ne vengono organizzati parecchi.
Ah le mie terre, io sono nata nel Monferrato e ci vivo tutt'ora.
RispondiEliminaCosa posso dirti? gioco in casa. Bellissime zone :)
Non ti nascondo che le mie gite preferite sono quelle enogastronomiche...e queste zone hanno tutta l'aria di essere il posto adatto a questo tipo di viaggi ��
RispondiEliminaPost interessante, visto che non so niente né di vino né di questa zona. E belle foto ;)
RispondiEliminaMolto bello, a me piacciono molto le gite in cui si abbinano bei paesaggi e degustazioni enogastronomiche, e poi mi piace un sacco visitare ville e castelli..quindi al Monferrato dovrei farci un pensierino! Grazie per tutte le dritte :)
RispondiEliminaLa famiglia di mio papá era di Alba, quindi siamo sempre andati spesso nei fine settimana e sono zone amiamo molto
RispondiEliminaNonostante non sia un'amante del vino, questi paesaggi piacciono anche a me!
RispondiEliminaSono stata due volte in questa zona e devo dire che sono rimasta impressionata dai paesaggi bellissimi e unici! Grazie per queste immagini che mi hanno ricordato dei bei momenti :-)
RispondiEliminaPosti davvero straordinari! Sono le mie terre di origine, ma anche di lavoro. Suggerisco di riscoprire il Monferrato Alessandrino, meno conosciuto di quello astigiano o delle Langhe, ma che offre una ricchezza cultura e ambientale senza paragoni, ad iniziare dal percorso degli Infernot. Un bellissimo articolo per iniziare ad assaporare momenti indimenticabili!
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