2 maggio 2017

Cosa vedere a Pistoia in un giorno

L'itinerario che propongo permette di vedere, in un giorno, i principali luoghi di interesse di Pistoia percorrendo il bel centro città, dove si trovano palazzi storici e moltissime chiese, che testimoniano l'importanza della religione e dell'arte sacra in questa zona.

La città è Capitale italiana della Cultura 2017, prendendo il testimone da Mantova, e quest'anno ci saranno molte iniziative atte a valorizzare il suo patrimonio storico-culturale e l'enogastronomia locale.
Per l'occasione si svolgeranno mostre, convegni e festival musicali. 

Cosa vedere a Pistoia in un giorno
Palazzo Pretorio in Piazza del Duomo


Cosa vedere a Pistoia in un giorno


Arrivando in treno ci si può dirigere a destra, costeggiando le antiche mura medievali, verso il Parco della Resistenza alla cui estremità si trova la Fortezza di Santa Barbara, che fu realizzata per volere di Cosimo de' Medici nel 1539. Prende il nome dalla cappella che era qui prima della costruzione di un precedente forte, alla metà del '300.
L'entrata è gratuita ed è visitabile dalle 8.15 alle 13.30 dal martedì alla domenica.

Attorno alla fortezza fu deviato il corso del torrente Brana, che prima attraversava la città, per avere un fossato di protezione.

Fortezza Santa Barbara Pistoia
L'alta torretta della fortezza

La fortezza appare abbastanza austera e mi ha dato un senso di abbandono, forse perché non troppo curata e con molte parti che andrebbero ristrutturate.
Nel cortile interno si possono visitare una cappella e una zona dove c'erano le cucine. Salendo le scale, si arriva alle mura che si possono percorrere facendo tutto il giro della fortezza per osservare così nel dettaglio le torrette.

Cortile fortezza Santa Barbara
Cortile interno e sopra si vede parte del camminamento coperto

Il centro di Pistoia è abbastanza piccolo e, tornando verso il centro, s'incontra la chiesa di San Paolo e poi si arriva in Piazza del Duomo che è la più bella della città, grazie alla presenza di tanti palazzi storici ed edifici religiosi.

La Cattedrale di San Zeno è in stile romanico e presenta un portico sul quale si alternano il marmo bianco di Carrara e quello verde serpentino. All'interno si può vedere un bell'altare in argento dedicato all'altro patrono della città, ovvero San Jacopo.

A me è piaciuta molto la facciata delle chiesa con il porticato antistante che dà un senso di accoglienza, come se invitasse a entrare.

Cattedrale di San Zeno Pistoia

Accanto al duomo si eleva l'alto campanile restaurato da Giovanni Pisano che innalzò un'antica torre, di epoca longobarda, nella quale sono ben distinguibili i tre stili longobardo, pisano e pisano-lucchese. Si può accedere alla torre campanaria con visita guidata a orari prestabiliti e solo in alcuni giorni della settimana.

Da lassù si ha una bellissima vista sulla città e sui dintorni perché questa torre è alta ben 67 metri!

Campanile duomo di Pistoia


In piazza Duomo si può vedere il bel Battistero di San Giovanni in Croce che è un esempio del gotico toscano. E' visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 18, gratuitamente, e all'interno si trova la biglietteria dove acquistare l'accesso al campanile.

All'esterno sono da ammirare i portali con bassorilievi e il pulpito esterno. All'interno le pareti sono prive di rivestimento e l'attenzione viene catturata dalla fonte battesimale centrale, opera di Lanfranco da Como del 1226.
Durante la mia visita all'interno della fonte era presente la scultura Resurrezione di Adriano Veldorale, che vi rimarrà solo per un mese, e che ho trovato molto significativa.

Battistero di San Giovanni in Croce

Sempre nella piazza si trova il Palazzo dei Vescovi che presenta una facciata in mattoni rossi sulla quale spicca, in basso, un'alternanza di marmi bicromi e il loggiato arricchito da stemmi robbiani.

L'edificio ospita il Museo della Cattedrale nel quale sono esposti arredi sacri e reperti archeologici ed è accessibile solo con visite guidate, a orari prefissati, e rimane chiuso il lunedì.

Palazzo dei Vescovi a Pistoia

Nel Palazzo Pretorio, sede del tribunale, è da vedere il cortile interno con un susseguirsi di stemmi in terra, marmo, pietra della robbia e dipinti.
Si può visitare dalle 9 alle 18 dal lunedì al venerdì e nel fine settimana in occasioni di mostre e trovando chiuso la mattina avevo pensato che mi ero persa una delle cose più belle da vedere a Pistoia.
Sono stata fortunata 🙌 perché, nel pomeriggio, ho potuto accedere al cortile che ho trovato davvero bello con tutte quelle decorazioni che sovrastano lo scalone monumentale.

Cortile del Palazzo Pretorio di Pistoia
Affreschi e stemmi nel cortile del Palazzo Pretorio

Sempre nella piazza, fulcro della vita cittadina, si erge il Palazzo Comunale o degli Anziani realizzato in pietra arenaria e sulla facciata spiccano insegne medievali. All'interno si può visitare il Museo Civico dal giovedì alla domenica e nei festivi dalle 10 alle 18 che ospita molte opere in prevalenza a soggetto religioso.

Lasciata la piazza, scendendo da una viuzza accanto al palazzo, si va verso sinistra per incontrare un altro bellissimo edificio ovvero l'Ospedale del Ceppo. Sulla facciata con loggiato spicca il fregio robbiano in terracotta vetriata sul quale sono rappresentate scene legate all'attività dell'ospedale fondato nel XII secolo.

Ho trovato veramente meravigliosi i fregi e anche gli stemmi nei tondi, realizzati da Giovanni della Robbia nel 1525, mi sono innamorata di questi decori colorati!

Ospedale del Ceppo a Pistoia

Questo edificio è stato realizzato coprendo il torrente Brana con volte ed è possibile fare visite guidate a Pistoia Sotterranea prenotando per tempo nei fine settimana.
Le visite si svolgono alle 10.30, 11.30. 12.30. 14.00. 15.00, 16.00 e 17.00 e la domenica anche alle 18.00.

Io ho prenotato il giorno prima e durante la visita, che dura circa un'ora, ho potuto conoscere molte particolarità di questo luogo. Dapprima si visita la piccola Sala dell’Accademia Medica nella quale si tenevano lezioni di anatomia per gli studenti di medicina nell'800.
Per l'epoca era una cosa all'avanguardia!
Qui si può vedere il tavolo in marmo attorno al quale ci sono le postazioni per gli studenti e si possono vedere anche alcuni strumenti dell'epoca, come una sacca usata per la rianimazione.

Pistoia sotterranea

Scendendo nei sotterranei dell'ospedale, che ora è solo sede di uffici, si entra nel cunicolo una volta percorso dal torrente Brana. Un tempo dal fiume prendevano l'acqua da usare nelle corsie e vi gettavano tutti i rifiuti, tramite botole.

Ora il torrente non scorre più qui ma si vede solo un rigagnolo, l'ambiente rimane comunque estremamente umido.
Durante il percorso si vedono riproduzioni di ceramiche usate in ospedale: brocche per l'acqua, ciotole per bere, piatti, porta medicine.

Risalendo il rigagnolo si vede una ruota di un frantoio che era usato per spremere le olive per produrre l'olio usato per i medicamenti.
Andando dall'altra parte si vede la zona dei lavatoi dove le donne scendevano per fare il bucato, usando delle chiuse per far innalzare il livello dell'acqua.
Visto che nell'acqua venivano scaricati i rifiuti dell'ospedale in questo modo si diffondevano le malattie!
Più avanti si vede la deviazione usata per portare l'acqua per irrigare in superficie. Qui la volta si restringe e si può vedere la parte più nuova che non è fatta a botte, ma a croce.

La visita è stata molto istruttiva perché ,oltre a vedere un luogo particolare, si ha modo di conoscere tante curiosità sull'ospedale e sulla vita cittadina dell'epoca passata.

Uscendo si prosegue sulla destra per raggiungere la Chiesa di Sant'Andrea nella quale si può vedere il pulpito di Nicola Pisano che rappresenta le storie della vita di Gesù.
A me è piaciuta la chiesa per la sua facciata con la tessitura policroma e l'interno semplice.

Chiesa Sant'Andrea Pistoia

Di fronte si trova Palazzo Fabroni che è una tipica casa-torre appartenuta alla nobile famiglia Dondori e, al primo piano, si accede a un porticato con vista sul giardino.
Il Museo è aperto dal martedì al venerdì dalle 10 alle 14 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 18.

All'interno si può visitare la collezione permanente con opere d'arte moderna e contemporanea e mostre temporanee.
Io ho avuto così l'occasione per conoscere i lavori di Giovanni Frangi che sono ben integrate nell'architettura del palazzo. La mia preferita è la ninfea con la rappresentazione di questi fiori che spiccano sul fondo nero.
Il testimone di capitale italiana della cultura per il 2020 passerà alla bella città di Parma che attende tanti visitatori per gli eventi in programma.

Ritornando verso il centro si percorrono le belle viuzze del centro storico di Pistoia che offrono scorci suggestivi quando, alzando gli occhi, si vedono i campanili delle chiese spuntare dai tetti.

Si passa dalla Chiesa dello Santo Spirito con la facciata che sembra incompleta per arrivare in Piazza Della Sala al centro della quale si trova il pozzo del Leoncino che rappresenta il dominio di Firenze sulla città.
Il pozzo è in marmo mentre il leone posto sopra l'architrave è in pietra arenaria.

Piazza Della Sala a Pistoia

Questa piazza fu da sempre il centro degli scambi commerciali, grazie al mercato, e pure le vie limitrofe erano adibite alla compravendita, come si capisce dai loro nomi: via degli orafi, via dei fabbri, via del cacio oppure piazza degli ortaggi.

Ora la piazza è un via vai di gente che viene per ammirarla e vi si trovano tanti ristoranti che offrono piatti tipici della cucina locale.

Ritornando verso la stazione, per concludere la visita di un giorno nella città toscana, si passa davanti alla Chiesa di San Giovanni e si percorrono le vie dello shopping più ampie rispetto a quelle della zona più vecchia della città di Pistoia.

Un giorno può essere sufficiente per visitare la città e i suoi musei e per assaporare la cucina tipica locale che ha molte pietanze a base di carne e perciò non adatta a me che sono vegana!

14 commenti:

  1. Ciao, non sono mai stata a Pistoia, però il tuo post mi ha incuriosito!

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  2. Bella ed interessante Pistoia, ci sono passata diverse volte vicino con la macchina ma non ho mai avuto occasione di visitarla, la prossima volta mi fermo di sicuro! :)

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  3. Deve essere davvero a misura d'uomo! Sei riuscita a fare e vedere tantissime cose in un solo giorno! I sotterranei dell' ospedale mi hanno incuriosito parecchio e mi sembrano ben restaurati e conservati! O sbaglio?
    Lucia

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    1. Non sbagli :) Dovrebbero anche ampliare il percorso di visita. L'unica avvertenza è di non soffrire di claustrofobia, una ragazza si è fatta prendere dal panico ed è dovuta uscire quasi subito!

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  4. Pistoia ancora manca al nostro appello ma la Toscana è talmente bella tutta che dovremo rimediare al più presto! Grazie per le dritte! :D

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  5. Faccio una figura pessima se ti dico che non collocavo Pistoia in Toscana, vero? Comunque sembra una città molto carina!

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  6. E' proprio vero che l'Italia è piena di meraviglie. Non ho mai visitato Pistoia, ma devo dire che dal tuo ho scoperto che è una bellissima città. Non immaginavo che ci fossero così tante opere d'arte e monumenti. Molto interessante anche la visita che hai suggerito nei sotterranei dell'ospedale !

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  7. La toscana ha così tante città da vedere che Pistoia non l'avevo neanche considerata mai...
    caspita piccola ma tante cose da vedere!
    Mi incuriosisce la visita di Pistoia Sotterranea!

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    1. Pistoia Sotterranea è imperdibile! Dovrei scrivere un post dedicato solo alla visita :)

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  8. Lo so, sa di assurdo, ma in tutta la vita sono stata a Pistoia solo una volta aaaaaaaaah
    Ergo, prendo nota ��

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  9. Tu Stefania, è evidente che spesso mi leggi nella mente 😉
    Nel senso che, proprio in questi giorni, mi stavo interrogando sulla possibilità di fare un'uscita a Pistoia. Ci siamo sempre passati davanti e mai fermati. Poi il titolo di "Capitale Italiana della Cultura", mi ha fatto capire che, forse, l'ho sottovalutata.
    Il tuo post me lo conferma. E spero che non ti offenderai se ti copio l'itinerario, perché a questo punto sarà meta di un'uscita in moto. Possibilmente entro maggio.
    Grazie Stefania, per le tante indicazioni 😊
    Claudia B.

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    1. Copia pure :) Mi raccomando prenota la visita ai sotterranei

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  10. Come al solito, posti davvero vicini a casa ma mai visti per bene! Ed è un peccato perché trovo che la visita della Pistoia sotterranea sia veramente interessante! E persino una capatina sul campanile per una bella vista panoramica da 67 metri d'altezza non mi dispiacerebbe! Bellisimi gli affreschi del cortile e davvero uno scoperta per me, che da ignorante che sono,collego Pistoia solo allo zoo...( che tra l altro odio con tutto il cuore ;-) ) grazie a te ho rivalutato una città di cui non sapevo effettivamente nulla ma che in realtà sembra meritare una visita!

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  11. Pistoia, città totalmente sconosciuta a me. Ma mi hai incuriosita molto con la cattedrale, il battistero e la visita sotterranea che ho trovato di grande interesse.

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