Quest'area del Monviso è divenuta dal 2013 Patrimonio dell'Unesco come riserva della Biosfera transfrontaliera e, perciò, preservata per mantenere la biodiversità dell'ecosistema.
Il Monviso visto dal parcheggio |
Itinerario: Pian del Re - Viso Mozzo - Rifugio Quintino Sella - Pian del Re
Sentieri: V13 - via di vetta - V13
Dislivello: 1000 metri
Lunghezza: 15 Km circa
Difficoltà: EE
Tempo: 7 h (escluso le soste)
Trekking dal Pian del Re al Viso Mozzo
Il percorso che abbiamo fatto parte da Pian del Re (2020 m s.l.m.) dove si trova la sorgente del Po che si origina dai ghiacciai del Monviso, oramai in fase di ritiro, e dai laghi posti alle sue pendici che s'incontrano salendo.
La sorgente del Po |
Questa zona è una riserva naturale che fa parte del Parco del Po Cuneese come indicato in molti cartelli che illustrano la flora e la fauna che si può incontrare.
Il tempo di percorrenza per raggiungere il rifugio Quintino Sella (2640 m) è di 2 ore e 50 minuti si snoda lungo la via V13 e dopo la prima salita in 15 minuti si arriva al Lago Fiorenza dove abbiamo trovato mucche e vitelli al pascolo.
Col bel tempo si può vedere il Monviso riflesso nelle acque del lago: uno spettacolo unico!
Il Monviso si riflette nel lago Fiorenza |
Bovini al pascolo |
Proseguendo il trekking si arriva al Lago Chiaretto le cui acque sono di un verde smeraldo dato dai minerali contenuti nelle rocce.
Le turchesi acque del Lago Chiaretto |
Immersi in questo panorama montano si supera un dislivello fino ad arrivare al vallone che separa il Monviso dal Viso Mozzo.
Dal Colle del Viso si vede il sottostante Lago Grande di Viso e sulla sinistra il rifugio che dista solo 10 minuti di cammino.
Lago Grande di Viso e rifugio Quintino Sella |
La via per la salita al Viso Mozzo (3019) s'inerpica sulla sinistra su una ripida pietraia e richiede circa 1 e 10 per la salita seguendo i segni rossi e gli ometti ma solo una mezz'oretta in discesa.
La vetta del Viso Mozzo e sullo sfondo il Visolotto |
La vetta del Viso Mozzo a quota 3.019 è segnata da un'alta croce bianca e da lassù la vista spazia per la valle sottostante da una parte e sul Monviso e il Visolotto dall'altra ma vista la nebbia salita abbiamo solo avuto qualche scorcio delle incantevoli montagne.
Stambecchi sulla pietraia |
Dopo una breve sosta al rifugio siamo tornati percorrendo lo stesso sentiero e incontrando due stambecchi che pascolavano tranquilli sopra di noi!
Solitamente faccio trekking nelle Apuane e non sono abituata a vette così elevate ma per essere stata la prima volta è stata una bella esperienza.
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