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15 settembre 2022

Guida con tutte le informazioni sul Cammino dei Fari

Il Cammino dei Fari è un trekking costiero di circa 200 chilometri che percorre la Costa da Morte in Galizia da Malpica a Finsterra passando accanto a fari, siti archeologici e villaggi tipici.

In questo post troverete tutte le informazioni per organizzarlo al meglio e sulle varie tratte che ho percorso alla fine di giugno 2022 mentre per la descrizione dettagliata su ogni singola tappa rimando ai post che ho già pubblicato.


Guida informazioni Cammino dei Fari Galizia
Faro di Nariga: tappa 1


Cammino dei Fari in Galizia

L'idea di tracciare il Cammino dei Fari è nata da un gruppo di amici nel 2012 che vogliono far scoprire la bellezza di questa costa a tutti gli appassionati di escursionismo. Finora, per motivi tecnici non hanno ottenuto l'omologazione ma il sentiero è segnato abbastanza bene ma consiglio di scaricare le tracce GPS che si trovano sul sito dell'associazione con tutte le schede dettagliate di ogni tappa.

Il segnavia di questo cammino è una freccia verde ma si possono trovare anche pallini verdi oppure Traski, la simpatica mascotte.

In queste schede si possono vedere le difficoltà tecniche di ogni singolo punto nel dettaglio, però devo dire che alcune volte ho trovato semplice delle parti indicate difficili, perciò anche qui dipende da quali percorsi siamo abituati a fare.


Malpica partenza cammino fari
Il punto d'inizio del cammino

Un motivo per percorrere questo sentiero costiero?

I paesaggi meravigliosi che cambiano in continuazione e vanno da spiagge sabbiose a quelle di sassi, da scogliere che degradano dolcemente a quelle ripide e impraticabili, dai villaggi tipici a manipoli di case sparse nelle campagne e per finire la vegetazione fiorita e gli animali selvatici che si possono incontrare. Un percorso che regala ogni giorno tante emozioni che ripagano la fatica.


Faro Fisterra Finisterre
Faro di Finisterre: la fine del Cammino

Le tappe del Cammino dei Fari

Il cammino è lungo circa 200 chilometri e suddiviso in 8 tappe ma si può pensare di stare dei giorni in più in alcune località per avere così l'opportunità di godere della bellezza delle spiagge e per visitare alcuni interessanti musei.

Queste sono le tappe con i link ai miei post, i chilometri e il tempo stimato medio tra quello indicato sul sito e la mia esperienza. Posso solo aggiungere che molti che stavano percorrendo le tappa nello stesso giorno impiegavano un'ora meno di me, dipende dal passo che si tiene.

Io sono abituata a camminare piano per ammirare il panorama e per avere tempo per scattare fotografie e girare video che pubblico sul mio canale YouTube.

Il dislivello totale in salita è di +4743 e in discesa di -4644 per cui si capisce come in 8 giorni si debbano fare parecchie salite e discese considerando che il monte Castelo de Lourido coi suoi 291 metri, secondo il mio Garmin, è la vetta più elevata di tutto il cammino e s'incontra nella terza tappa.

Le tappe più impegnative sono le prime due per molti sali e scendi sulle scogliere su sentieri ripidi che passano tra roccette dove occorre sempre fare attenzione.

Le più stancanti per me sono state la seconda, dove la pioggia ha influito parecchio, e la sesta per la lunghezza e i tanti tratti su asfalto perché qui il dislivello era minimo.

La mia classifica personale delle tappe più belle: le prime due, la quarta e la quinta.

Questo trekking costiero si può fare soltanto a piedi mentre un percorso alternativo è pensato per chi venga qui in bicicletta ma esclude molte parti sulle scogliere dove si arriva solo coi sentieri.


spiaggia Barizo Galizia
Spiaggia di Barizo: tappa 1

Nelle schede del sito ufficiale si trovano indicate anche le fontane dove attingere l'acqua ma alcune erano rotte per cui è bene portare quella sufficiente per tutta la giornata anche perché molte volte non s'incontrano paesi con bar.

Nel caso di difficoltà fisiche o peggioramento del tempo si può sempre interrompere il cammino e chiamare un taxi per farsi portare in albergo, quando ovviamente si è vicini a un punto raggiungibile con l'auto.


A tal proposito ricordo di stipulare sempre un'assicurazione di viaggio per essere tutelati in caso di malattia, infortuni o altri imprevisti. Heymondo propone polizze che comprendono anche le attività sportive e da questo link potete avere uno sconto. L'assistenza è 24 ore su 24 in lingua italiana per telefono o sull'app.

scogliere vegetazione Malpica Galizia
Scogliere dopo Malpica: tappa 1

Dopo la mia esperienza se dovessi rifare questo cammino organizzerei diversamente le tappe per godermi i posti che ho apprezzato maggiormente, per avere la possibilità di visitare i musei e per non stancarmi troppo nelle tappe più lunghe.

  • Malpica - spiaggia di Barizo (taxi)
  • Spiaggia di Barizo (taxi) - spiaggia di Niñóns (taxi)
  • Spiaggia di Niñóns (taxi) - Porto do Corme
  • Porto do Corme - Ponteceso
  • Ponteceso - Laxe
  • Laxe - Arou
  • Arou - Camariñas
  • Camariñas - Playa do Lago
  • Playa do Lago - Muxía
  • Muxía - Lires
  • Lires - Finisterra

Lungo il Cammino dei Fari si passa accanto a moltissimi hórreos che sono i granai tipici costruiti in posizione rialzati e con fessure per far circolare l'aria all'interno. Questi venivano   utilizzati per conservare vino, cereali e altri prodotti. Per la verità non sono originari di qui ma si trovano in tanti altri paesi europei e di tante zone del mondo.

Questi galiziani hanno la particolarità di avere una croce sopra messa per scacciare gli spiriti maligni.


horreos lire galizia
Granai nel paese di Lires

Il periodo migliore per fare il Cammino dei Fari

Considerando che le tappe sono molto lunghe escluderei di percorrerlo in inverno quando le ore di luce sono poche, perciò il periodo migliore è quello che va da maggio a fine settembre.

Si passa vicino alle scogliere e si può trovare vento in ogni stagione e, quando è parecchio forte oppure piove, alcuni punti sarebbero da evitare per il rischio di scivolare.

Il periodo migliore è quello da metà luglio a metà agosto quando le giornate sono più soleggiate e il rischio di pioggia è basso, così si può trascorrere del tempo anche in spiaggia.


scogliere Mordomo Galizia
Scogliere dopo Mordomo: tappa 4

In questo periodo si potrebbe avere difficoltà nel trovare da dormire perché molti vengono qui in vacanza, dall'altra parte è il momento migliore per vedere questi villaggi animarsi. Quando sono stata io erano praticamente deserti.

Io sono partita il 23 giugno e ho trovato solo due giorni nei quali pioveva quasi sempre, un solo giorno di sole e gli altri giorni un tempo variabile tra il nuvoloso, pioggerellina e sole. Basta guardare il colore del cielo nelle mie fotografie per capire come il tempo cambi nella stessa giornata.

Le condizioni meteo della Galizia sono proprio queste e le piogge copiose sono quelle che rendono tanto verde il paesaggio e permettono le coltivazioni di mais e altri ortaggi che richiedono tanta acqua.


Rocce Cuello senora Galizia
Rocce antropomorfe: tappa 4

Cosa mettere nello zaino

Avevo già scritto un post su cosa mettere nello zaino per fare il trekking ma in questo caso, dopo la mia esperienza, posso stillare un elenco specifico per questo Cammino dei Fari.

  • un paio di pantaloni da trekking lunghi e uno corto
  • due maglie tecniche a manica corta
  • una felpa o giacca a vento
  • due paia di calze
  • intimo
  • mantella per la pioggia
  • crema solare
  • occhiali da sole
  • cappello (se siete abituati a usarlo)
  • scaldacollo
  • costume da bagno e telo mare
  • un cambio per la sera (scarpe, pantaloni, maglia e giacca o maglione)
  • necessaire da bagno in formato mignon
  • cerotti per le vesciche
  • kit medicinali
  • barrette
  • bastoncini da trekking (se siete abituati a usarli)

Tenete presente che il peso dello zaino dovrebbe essere al massimo il 10% del proprio peso e che vanno aggiunti l'acqua e il cibo per la giornata, oltre al portafoglio e alle apparecchiature elettroniche come cellulare e caricabatterie.

Trovate su Amazon molte cose che consiglio dopo averle testate personalmente.

Ho inserito anche i cerotti ma solo per le emergenze perché se le scarpe da trekking sono buone e adatte al nostro piede non si devono formare, meglio averle per le emergenze

Per me sono stati indispensabili i bastoncini da trekking nelle molte discese ripide e per aiutarmi nelle salite tra i massi e tra le felci, gli altri camminatori non gli avevano e non hanno avuto problemi.


Spiaggia Rebordelo Galizia
Spiaggia Rebordelo: tappa 3

Dove alloggiare lungo il Cammino dei Fari

Alla fine di ogni tappa ci sono alberghi o altre tipologie di alloggio, tranne alla spiaggia di Niñóns, che si possono prenotare prima di partire. Per la prima tappa è bene accordarsi prima col tassista per farsi venire a prendere ricordandosi di chiamarlo quando si arriva al faro di Nariga perché dopo non c'è più segnale.

Per semplicità preferisco prenotare attraverso Booking così da avere subito la conferma ma si può anche inviare un'email o telefonare alla struttura per chiedere la disponibilità.

Anche alla spiaggia di Nemiña gli alloggi sono pochi per cui consiglio di proseguire sino a Lires che è un delizioso paesino dove si trovano case rurali molto caratteristiche. In questo modo l'ultima giornata si avranno cinque chilometri in meno da fare.

In molti paesi gli alloggi si possono trovare su Airbnb e questa soluzione può essere conveniente per dividere la spesa dell'appartamento.


giardino Casa Raul Lires Galizia
Il giardino di Casa Raul a Lires

Dove mangiare lungo il cammino

In tutti i paesi che sono la fine tappa del cammino, escluso sempre la spiaggia di Niñóns, si trovano diversi bar e ristoranti per cenare. La maggior parte offre piatti tipici della cucina galiziana con una predominanza di pietanze a base di pesce, crostacei e molluschi. I percebes sono le prelibatezze di queste parti e da Laxe in poi si trovano in quasi tutti i ristoranti e durante il cammino si vedono i pescatori andare sulle scogliere a raccoglierli.

I prezzi dei ristoranti sono simili a quelli italiani ma le porzioni sono abbondanti, il prezzo della birra o di un calice di vino è inferiore.

Nei paesi si trovano minimarket o supermercati dove acquistare frutta, snack e panini da mangiare durante il cammino visto che in molte zone non si trova nulla. Mangiare al sacco permette anche di risparmiare tempo e di non essere vincolati a dover arrivare a un certo orario in un posto.

Nei paesi si trovano anche le lavanderie automatiche per lavare il proprio vestiario ma soprattutto per farlo asciugare visto che il tempo è tanto variabile.


Promontorio Monte Facha Finisterre
Promontorio del Monte Facha: tappa 8

Come arrivare e spostarsi

Gli aeroporti più vicini a Malpica, il punto d'inizio del Cammino dei Fari, sono quelli di Santiago di Compostela, dove arrivano i voli dall'Italia, e La Coruña.

Dalle due città partono i bus per Malpica che fanno coincidenza a Carballo ma sono poco frequenti.

Una volta arrivati a Finisterre si può tornare a Santiago di Compostela utilizzano i bus diretti che impiegano circa due ore.

Per tutte le informazioni sugli orari dei bus potete consultare il sito ufficiale della compagnia galiziana.

Nel caso a fine tappa si dovesse spostarsi in un'altra località per dormire, cosa molto probabile alla fine della seconda tappa, si può chiamare uno dei taxi che fanno servizio nella zona. Spesso anche lungo il percorso si vedono le loro pubblicità.


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