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1 febbraio 2022

Itinerario di due settimane alle Eolie

Le isole Eolie sono una meta fantastica per fare una vacanza al mare, escursioni in barca e percorsi di trekking in mezzo alla natura.

L'itinerario che propongo è per chi desidera visitare tutte le sette isole dell'arcipelago vivendo svariate esperienze per innamorarsi di queste terra tanto da tornare ancora.

Ogni anno si desidera tornare in vacanza per scoprire posti nuovi in queste isole vulcaniche inserite tra i siti patrimonio dell'Umanità UNESCO per le caratteristiche morfologiche che sono un modello storico nell'evoluzione degli studi della vulcanologia mondiale.


Itinerario di due settimane alle Eolie
Marina Corta a Lipari


Itinerario alle Eolie: mare ed escursioni

Si può pensare un itinerario di due settimane alle isole Eolie facendo base su due o tre isole e spostarsi in giornata per visitare le più piccole oppure decidere di stare due o tre giorni su ognuna di esse per viverle anche la sera dopo il tramonto.

Chi desidera cambiare poche volte l'alloggio può soggiornare su una delle isole più grandi, ovvero Lipari e Salina, che sono quelle che offrono un maggior numero di servizi turistici e tante esperienze diverse da vivere.


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L'itinerario di due settimane si rivolge a chi ama una vacanza attiva che prevede diversi trekking e perciò da fare nei mesi di aprile/maggio oppure settembre/ottobre quando le temperature sono miti. Nei mesi più caldi consiglierei di trascorrere una vacanza all'insegna del mare e delle escursioni in barca perché sui sentieri fa veramente caldo e non ci sono tratti in ombra né punti di ristoro.


1° giorno Lipari

Arrivando all'aeroporto di Catania il primo giorno di vacanza è necessario per raggiungere l'isola tra bus e aliscafo. Perciò una volta sistemati in albergo si può fare solo una passeggiata in paese. Se si sceglie l'isola come base per escursioni giornaliere consiglio una sistemazione in centro per essere vicini al porto, altrimenti nella località di Canneto per essere accanto alla spiaggia più bella. Tenete presente che solo l'isola di Lipari richiederebbe almeno una settimana per conoscerla a fondo e apprezzarne le bellezze.


chiesa marina corta Lipari
Scorcio di Marina Corta a Lipari

2° giorno Lipari

La prima vera giornata di vacanza si può trascorrere in spiaggia. Grazie al servizio bus Urso si possono raggiungere le spiagge più belle: Acquacalda e Canneto. Il modo migliore per visitare l'isola è però in motorino per essere indipendenti e poter andarsene in giro anche la sera. Nel tardo pomeriggio si può salire a Quattropani per fare una degustazioni di vini alla Tenuta Castellaro. Tornando in paese merita una sosta il belvedere di Quattrocchi a Pianoconte dal quale si ammira il panorama sul litorale sino all'isola di Vulcano.


Panorama su Canneto a Lipari
Panorama su Canneto dal Monte Rosa

3° giorno Lipari

Questa giornata è dedicata a un'escursione nella natura di media difficoltà. Col bus si raggiunge la località Castellaro a Quattropani per visitare le cave di caolino e percorrere il sentiero che porta alle terme di San Calogero. Proseguendo si arriva al ristorante Al Bivio per pranzare. Nel pomeriggio si scende al paese di Lipari in bus oppure percorrendo le antiche mulattiere che collegano i vari nuclei abitati. Verso sera all'Osservatorio, che si raggiunge a piedi oppure in motorino, si aspetta che il sole cali sul mare ammirando l'isola di Vulcano che sembra così vicina.


sentiero cave caolino Lipari
Lungo il sentiero delle cave di caolino

4° giorno Vulcano

Questa giornata è dedicata all'escursione sull'isola di Vulcano per salire sul Gran Cratere. Si raggiunge con l'aliscafo oppure con escursioni organizzate che hanno orari da rispettare.

L'isola è servita dai bus ma per spostarsi è consigliabile affittare un motorino oppure un'ebike. Dopo la salita al cratere che richiede circa due-tre ore si raggiunge la spiaggia di Gelso oppure si va sull'istmo di Vulcanello per poi rilassarsi alla spiaggia delle sabbie nere che si trova nel porto di ponente. Da qui partono le escursioni che permettono di ammirare la bellezza della costa e la grotta del Cavallo e di fare una sosta per nuotare nella Piscina di Venere dove le acque hanno un colore stupendo.

Per avere più tempo per godere delle bellezze dell'isola sarebbe bene soggiornare qui almeno due giorni per viverla anche la sera quando diventa molto tranquilla.


veduta cratere Vulcano
Panorama salendo verso il cratere di Vulcano

5° giorno Panarea

Panarea è l'isola più piccola delle Eolie e un giorno è sufficiente per percorrere il sentiero che fa il periplo e arriva sino alla vetta di Punta del Corvo. Terminata l'escursione si ha tempo per fermarsi nelle belle spiagge di Cala Junco e Cala degli Zimmari per fare snorkeling nelle acque cristalline.


Cala degli Zimmari Panarea
Spiaggia di Cala degli Zimmari

6° giorno Stromboli

Lasciata Lipari si arriva a Stromboli dove si può soggiornare due notti, consiglio una sistemazione nella zona del lungomare. Appena arrivati si passa qualche ora in spiaggia e nel pomeriggio si può fare l'escursione per raggiungere la sciara del fuoco al tramonto così da ammirare lo spettacolo offerto dal vulcano. A Stromboli non c'è l'illuminazione stradale per cui è bene portarsi una torcia da usare la sera.

7° giorno Stromboli

La giornata può trascorrere in relax in spiaggia facendo snorkeling oppure facendo una gita al paese di Ginostra che si raggiungere con gli aliscafi. In alternativa si possono fare escursioni in barca per ammirare l'isola dal mare.


lungomare isola Stromboli
Lungomare di Stromboli

8° giorno Filicudi

I collegamenti tra Stromboli e Filicudi non sono diretti per cui bisogna cambiare aliscafo a Salina. Si perde perciò quasi tutta la giornata per lo spostamento.

A Filicudi non esistono bus pubblici per cui si deve noleggiare un motorino oppure usare il servizio di taxi. Il posto migliore per alloggiare è Pecorini a Mare dove ci sono diversi locali per trascorrere le serate. Il porto è collegato direttamente con le altre isole e con la rete di sentieri ma la sera non c'è nulla.

9° giorno Filicudi

Questa giornata si può dedicare all'escursione verso il villaggio abbandonato di Zucco Grande e sulla vetta del Monte Fossa delle Felci. Ho raccontato questo trekking partendo dal porto ma si può salire da Pecorini seguendo le vecchie mulattiere che su quest'isola sono in perfette condizioni.

10° giorno Filicudi

Questa giornata di vacanza attiva alle Eolie è dedicata alla visita del villaggio preistorico di Capo Graziano e delle vicine Macine. Il pomeriggio si trascorre in relax nella spiaggia vicino al porto di Pecorini a Mare che è quella migliore per la presenza di piccoli ciottoli. In alternativa si possono fare escursioni in barca per vedere l'isola dal mare e per nuotare in qualche graziosa caletta.


sentiero Macine isola Filicudi
Sentiero Le Macine vicino al porto di Filicudi


11° giorno Alicudi

La giornata di vacanza si può trascorrere ad Alicudi per fare l'escursione che permette di raggiungere il villaggio di Montagna, la Fossa Gebbia e al Piano Filo dell'Arpa. La sera si torna a Filicudi, oppure si può optare di pernottare in uno dei b&b per stare un giorno in più e godersi la bellezza dell'isola più selvaggia e meno turistica delle Eolie. Nel caso si volesse soggiornare è bene prenotare per tempo un alloggio visto che sono pochi.


12° giorno Salina

Lasciate le isole più occidentali si arriva a Salina nella quale si può soggiornare a Santa Marina oppure a Lingua che sono i due paesi con la vita notturna più vivace. Chi ama la quiete può scegliere Rinella ma già a metà settembre quasi tutti i ristoranti sono chiusi. Appena arrivati si possono trascorrere alcune ore in spiaggia. L'isola è servita dal servizio di bus pubblici che collegano tutti i paesi, inclusa Pollara.


porto santa marina salina
Scorcio di Santa Marina di Salina

13° giorno Salina

La giornata si può dedicare alla salita alla vetta più alta delle isole Eolie, ovvero il monte Fossa delle Felci, partendo da Val di Chiesa. La discesa si può fare a Malfa per terminare così la giornata in spiaggia.


Chiesa Santa Marina Salina
Chiesa a Santa Marina di Salina

14° Salina

Questa giornata si dedica alla visita di Pollara, resa celebre dal film Il Postino, e a Lingua che è un'amena località con un laghetto molto suggestivo e una bella passeggiata lungomare che arriva in zone poco battute dai turisti. Spostandosi in motorino si può andare a fare una degustazione della famosa malvasia alla tenuta Capofaro facendo sosta anche al villaggio preistorico di Portella.

15° giorno

Si riparte da Salina per raggiungere in aliscafo Milazzo e da qui l'aeroporto di Catania per fare ritorno a casa. In alternativa si può prendere la nave che arriva al porto di Napoli e organizzare diversamente gli spostamenti lasciando per ultima l'isola di Stromboli.


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