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18 novembre 2025

Ganja: l'antica città dell'Azerbaigian sulla via della seta

Con oltre mille anni di storia alle spalle, Ganja è un mosaico di culture. Passeggiando tra le sue strade con edifici in mattoni rossi si scopre perché questa città antica è considerata il cuore segreto dell'Azerbaigian. Antico snodo della Via della Seta, oggi affascina con un mix irresistibile di monumenti islamici, architetture europee, parchi rigogliosi e tradizioni locali.

Se state cercando un viaggio autentico, tra cultura e natura, Ganja è la destinazione perfetta.


cosa vedere ganja goygol azerbaigiana


Cosa vedere a Ganja

Situata nella regione nord-occidentale dell'Azerbaigian, nel 2016 Ganja è stata nominata Capitale Europea della Gioventù per la presenza di università e spazi artistici.

Presso il punto informazioni turistiche è possibile ritirare mappe e brochure sulle escursioni da fare nei dintorni: la regione, infatti, offre davvero tante cose da vedere.

La città venne fondata nell'859 da un governatore arabo che, secondo la leggenda, scoprì un tesoro nascosto sotto una collina nei dintorni.


moschea Imamzadeh ganja Azerbagian

A circa 7 km dal centro sorge il complesso religioso di Imamzadeh dell'VIII secolo che custodisce la moschea di Imamzadeh İbrahim, una delle più belle del Paese. Al suo interno si trova la tomba di un figlio dell'Imam Muhammad al-Baqir, quinto Imam degli sciiti.

Il mausoleo venne costruito in più fasi a partire dal XIV secolo. La cupola, decorata con pavoni e motivi floreali e rivestita di piastrelle blu, è un capolavoro di architettura islamica.


mausoleo Imamzadeh ganja azerbaigian

Nel cuore della città si erge la moschea Shah Abbas (Moschea di Juma), costruita nel 1606 in mattoni rossi, con due minareti e vetrate colorate. La particolarità? Fu progettata da un astronomo e la sua facciata funziona come meridiana.


moschea Shah Abbas ganja

Nella stessa piazza si trovano il mausoleo dell'ultimo khan di Ganja e il Chokek Hammam, un antico bagno turco del XVII secolo con sette cupole di varie dimensioni che venne costruito con una miscela di albume, argilla, calce e mattoni rossi.

Si può arrivare a Ganja prendendo parte a un tour privato con partenza da Baku così da avere a propria disposizione una guida che racconti le peculiarità dei monumenti che si andranno a vedere: moschee, caravanserragli, parchi e piazze.

Si distingue per la diversità di stile l'edificio che ospita la filarmonica, costruito pochi decenni fa, davanti al quale si possono vedere due fontane adornate da sculture che raffigurano divinità.


fontana filarmonica Ganja azerbaigian

Javad Khan Street è una vivace via pedonale con palazzi ottocenteschi e del primo Novecento: a due piani e di mattoni rossi, simbolo della prosperità di Ganja. Qui si trovano:

  • la casa dei fratelli Khasmammadov, tra i fondatori della Repubblica Democratica dell'Azerbaigian
  • il vecchio magazzino della Singer Co., testimonianza dell'eredità tedesca
  • l'edificio dove fu pubblicato il primo numero del quotidiano Azerbaijan.

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Lungo la via si trovano sculture, fontane e aiuole ispirate al motivo azero stilizzato del fiore Khari-Bulbul con tre petali che si aprono in direzioni diverse, simili ad ali, con quello centrale dalla forma di testa d'uccello.


Javad Khan ganja azerbaigian

Camminando nella piazza centrale di Ganja sembra di attraversare epoche diverse: facciate in mattoni rossi dell'Ottocento, testimoni di un'epoca prospera, massicci edifici stalinisti come il palazzo del municipio. I monumenti classicheggianti e il palazzo che ospita l'accademia delle scienze donano equilibrio e bellezza a questo affascinante incontro di stili.


palazzo scienze ganja azerbaigian

Altri luoghi imperdibili della città di Ganja:

  • Mausoleo di Nizami Ganjavi, dedicato al grande poeta persiano del XII secolo, con un museo che conserva rare edizioni del suo Khamsa e copie di sue opere esposte in musei di tutto il mondo.
  • Khan Baghi, parco con centinaia di specie di alberi, una torre superstite delle mura cittadine e un teatro all'aperto.
  • Parco Heydar Aliyev, 450 ettari con pista ciclabile, lago artificiale e il maestoso Arco di Trionfo alto 35 metri.
  • Teatro Statale delle Marionette, ospitato in una chiesa luterana del XIX secolo.
  • Bottle House, una casa costruita interamente con bottiglie: un unicum al mondo.

bottle house ganja azerbaigian



Cosa vedere nei dintorni

A 10 km da Ganja si trova l'antico villaggio tedesco di Helenendorf, oggi chiamato Goygol, fondato nel 1818. Ancora oggi conserva oltre 300 case tipiche e la prima chiesa luterana del Paese, risalente al 1854. La Casa di Victor Klein, residenza dell'ultimo abitante tedesco della città, oggi è trasformata in museo.

Questa zona era rinomata per la sua fiorente industria vinicola: da qui partivano vini e liquori venduti in tutto l'Impero russo.


mausoleo ganja azerbaigian

Proseguendo la visita, la strada diventa tortuosa e regala splendidi panorami: campi rurali con il bestiame al pascolo e boschi sempre più fitti accompagnano il percorso fino al Göygöl Milli Parkı, parco nazionale a ingresso a pagamento (circa 4 euro per tre persone). In quest'area protetta si trovano una serie di laghi incastonati tra le montagne del Piccolo Caucaso.

Il più celebre è il Lago Goygol, ovvero il "Lago Blu", nelle cui limpide acque si riflettono le vette circostanti. Situato a 1.550 metri di altitudine, si raggiunge facilmente dal parcheggio lungo una strada asfaltata. Già dall'alto, però, il panorama è mozzafiato. Il lago nacque in seguito a un violento terremoto del 1139, che provocò il crollo di massi dal Monte Kapaz, che si vede dietro, bloccando il fiume Akhsu. Da allora Goygol ha ispirato poeti, artisti e musicisti, tra cui il leggendario Nizami Ganjavi, che visse a Ganja nel XII secolo.


lago goygol azerbaigian

Gli amanti della natura possono esplorare numerosi sentieri ecoturistici, come quello che in meno di due ore conduce al Lago Maragol, più piccolo ma altrettanto pittoresco. È anche possibile pernottare al Goy Gol Resort affacciato sul lago, aperto per la stagione turistica dalla metà di maggio.

Nei dintorni di Ganja si trova Naftalan, centro del turismo sanitario in Azerbaigian. La città custodisce l'unico giacimento al mondo di olio di naftalene curativo, noto per le sue proprietà terapeutiche: viene utilizzato per il trattamento di oltre 70 patologie. L'uso moderno di quest'olio risale all'arrivo dell'ingegnere tedesco Jaeger che, osservando le pratiche locali, iniziò a produrre unguenti medicati.

A Naftalan è possibile visitare il Museo dell'Olio e acquistare prodotti cosmetici e souvenir a base di naftalene, per portare con sé un frammento di questa tradizione unica.


centro ganja Azerbaigian



Dove mangiare e dormire

La via Javad Khan è perfetta per una pausa pranzo: qui si trovano numerosi locali che propongono sia piatti della tradizione azera sia cucina internazionale.

In generale, i ristoranti di Ganja hanno prezzi più bassi rispetto a quelli di Baku e, nonostante la vivace presenza di giovani, la città resta poco frequentata da turisti europei.


sculture Javad Khan ganja

Per la cena vale la pena provare il Qalaktika Restoran & Pub, dove le birre costano pochissimo e il menù soddisfa tutti i gusti: i vegani troveranno ottime zuppe di funghi o lenticchie e verdure saltate, mentre per gli altri la scelta spazia da pide e pizza fino ai classici kebab.

Per il pernottamento consiglio il Delfin Hotel & Restaurants. Le camere sono ampie, arredante in stile moderno e confortevoli.


delfin hotel ganja Azerbaigian


Come arrivare

Da Baku, la capitale dell'Azerbaigian della quale ho già scritto, a Ganja ci sono diverse opzioni di viaggio. L'alternativa più veloce è l'aereo: voli interni collegano l'aeroporto Heydar Aliyev con quello di Ganja in circa un'ora.

Molto utilizzato è anche il treno: la linea Baku–Ganja impiega 4-5 ore con i moderni treni ad alta velocità, mentre i treni notturni tradizionali offrono cuccette più economiche ma tempi più lunghi.

In alternativa, partono regolarmente autobus e minibus (marshrutka) dalla stazione centrale di Baku, con un viaggio di 5-6 ore lungo la strada principale che attraversa pianure e villaggi.


bus urbano ganja azerbaigian

Per chi preferisce la massima libertà, l'auto privata o a noleggio è ideale: la distanza è di circa 365 km e si percorre in 4-5 ore, seguendo l'autostrada che taglia trasversalmente l'Azerbaigian. Più lunga è la strada che passa da Şamaxı e Gabala ma è quella che offre maggiori cose da vedere lungo il percorso.

Per trovare il noleggio auto al miglior rapporto qualità/prezzo, consiglio il sito Discovercars sul quale si trovano agenzie in aeroporto e nel centro di Baku.

Nonostante la vicinanza del confine con la Georgia, attualmente non si può uscire via terra dall'Azerbaigian. Informatevi, nel caso le cose dovessero cambiare.



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