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14 gennaio 2025

Anversa: itinerario di un giorno nella città delle Fiandre

Il centro storico di Anversa unisce fascino storico e dinamismo contemporaneo che riescono a sorprendere e affascinare ogni visitatore.

Situata sulle rive del fiume Schelda, la città belga è una meta per gli appassionati di arte e storia, ma anche un punto di riferimento per chi cerca un'esperienza culturale variegata.

Ogni anno, la città ospita numerosi eventi, fiere e festival che celebrano ogni forma di espressione artistica: esposizioni di arte contemporanea, concerti di musica classica, sfilate di moda e performance teatrali.


Anversa: itinerario un giorno città Fiandre


Cosa vedere ad Anversa in un giorno

Arrivata ad Anversa durante il mio viaggio di una settimana in Belgio, ho iniziato la visita della città dal museo reale delle belle arti che espone numerose opere di arte moderna e contemporanea.

Il KMSKA (Koninklijk Museum voor Schone Kunsten) è ospitato in un immenso edificio inaugurato nel 1890 che negli anni seguenti ha visto la sua collezione arricchirsi di numerose opere. Dopo i lavori di ristrutturazione durati oltre dieci anni, ha riaperto alla fine del 2022 per offrire un'esperienza di visita strabiliante in enormi sale nelle quali gli spazi e i giochi di luce valorizzano le opere d'arte.


museo reale belle arti Anversa

La galleria dello scalone monumentale, che prende il nome dalle pittrice del XIX secolo Nicaise De Keyser, accoglie il visitatore con ben 39 dipinti dell'autrice.


scalone museo KMSKA Anversa

Il museo vanta una collezione di oltre 13.000 opere d'importanti artisti europei e nella sala Rubens sono esposti sedici dei suoi dipinti, fra cui capolavori come L'adorazione dei magi e Venere frigida.

Il KMSKA possiede la più grande collezione di opere del modernista James Ensor e, attualmente, è in corso la mostra temporanea dedicata al pittore con la cronistoria delle sue opere confrontate con quelle di altri artisti come Monet del quale ho apprezzato il dipinto Veduta di Bordighera.


dipinti KMSKA Anversa
Dipinti di Ensor, Monet e Brueghel II

Le collezioni comprendono opere di: Jan van Eyck, Jean Fouquet, Amedeo Modigliani, Hans Memling, Pierre Alechinsky, Lucio Fontana (Concetto spaziale) e sculture di Rodin.

Ho apprezzato i dipinti di Jules Schmalzigaug (Carnival) e un dipinto di Pieter Brueghel II che raffigura il censimento a Betlemme nel quale raffigura la città immersa nella neve con l'architettura fiamminga.

Per la visita del museo mettete in conto circa due ore e per avere le spiegazioni delle opere si può scaricare l'app del museo nella quale è presente l'audioguida. Come nella maggior parte dei musei in Belgio, all'interno delle sale non si può entrare con borse ingombranti, perciò si ripone tutto negli armadietti gratuiti.

Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.00, il giovedì sino alle 22.00 e il sabato, la domenica e i festivi sino alle 18.00.


opere moderne KMSKA Anversa

Se avete in programma di visitare numerosi musei in Belgio consiglio l'acquisto del Museum Pass che permette di risparmiare. Dovete solo verificare quali siano compresi, sono ben 254! Il pass, valido un anno, deve essere attivato dal rivenditore al momento dell'acquisto.

Una volta usciti, si può continuare la visita della città con il Museo d'Arte contemporanea di Anversa, il MHKA, che è ospitato in un ex silos di grano. Il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 11.00 alle 18.00.

Avendo solo una giornata a disposizione è consigliabile scegliere in anticipo quali musei vedere in quanto ad Anversa sono davvero tanti.

Preferendo fare un giro della città, si può dirigersi verso l'incantevole centro storico dove Grote Markt spicca per la bellezza dei suoi edifici.

Nella piazza medievale si trovano il municipio, edificio rinascimentale con particolari barocchi, e la grande fontana di Brabo, risalente al XVIII secolo, che raffigura un soldato nell'atto di gettare la mano di un gigante in un fiume.


Grote Markt Anversa

Secondo la leggenda Silvius Brabo, antico soldato romano, dopo aver sconfitto il gigante Antigone, tagliò la sua mano e la gettò nella Schelda e i nomi hand, mano, e werpen, gettare, furono uniti per creare il nome Antwerpen, ovvero Anversa in fiammingo.

Nel periodo prenatalizio la piazza è animata da mercatini e da banchi gastronomici che la rendono molto vivace, ma allo stesso tempo impediscono di osservare in tutto il loro splendore gli edifici delle corporazioni che la circondano.

Da Grote Markt, la storica Piazza del Mercato Grande, inizia il free tour di due ore che porta alla scoperta dei monumenti più importanti di Anversa assieme a una guida pronta a dissipare ogni curiosità sulla storia e sull'architettura cittadina e a dare consigli su cosa vedere di imperdibile.
Chi soggiorna in città può prenotare il free tour serale alla scoperta delle tante leggende legate ad Anversa scoprendo anche aneddoti e curiosità sui suoi abitanti più libertini che vissero nel quartiere rosso.

A breve distanza si trova Groenplaats dove si erge la Cattedrale di Nostra Signora, un capolavoro gotico che custodisce le opere di artisti come Rubens, il più grande pittore fiammingo. Da lontano si vede l'alta sagoma della guglia gotica, mentre all'interno si ammirano capolavori dell'arte inseriti perfettamente nell'architettura barocca.


cattedrale Anversa

La cattedrale si può visitare nei giorni feriali dalle 10.00 alle 17.00, il sabato sino alle 15.00 e la domenica dalle 13.00 alle 17.00.

Sebbene Anversa sia una città molto più grande, il suo incantevole centro storico ricorda per l'architettura altre città delle Fiandre come Gand.

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Spostandosi sulle sponde del fiume Schelda si arriva all'Het Steen davanti al quale è posta la statua raffigurante il gigante Lange Wapper che, secondo la leggenda, la notte spaventava la gente.

L'edificio è quello che rimane della fortezza murata presente ad Anversa e, considerato che venne costruito a partire dall'XI secolo, è il più antico della città sebbene sia stato ampliato e modificato più volte.


Het Steen Anversa

Oggi ospita l'ufficio del turismo e, gratuitamente, si può salire sulla terrazza panoramica dalla quale ammirare il fiume Schelda e i tetti del centro storico, mentre il museo che racconta la storia della città dal punto di vista sociale e culturale è a pagamento.

Il percorso di visita del MAS è molto coinvolgente e ho trovato molto interessante le sale dove i residenti dei diversi quartieri raccontano le cose positive e negative del luogo dove abitano e la ricostruzione di un laboratorio sartoriale con ologrammi che simulano la creazione dei abiti.

Il museo è aperto dalle martedì alla domenica dalle 10.00 alle 17.00.

A poca distanza si trova il tunnel ciclopedonale Sint-Annatunnel che passa sotto il fiume per raggiungere l'altra sponda e ammirare la città da un'altra prospettiva. Sembra strano che non esistano ponti a unire le due sponde e questo è un retaggio del passato, infatti un tempo questa parte della città faceva parte dei Paesi Bassi e l'altra era sotto il dominio francese. L'assenza di ponti ha facilitato anche l'espansione del porto che poteva accogliere grandi imbarcazioni che risalivano il fiume.


centro storico Anversa

Girando per il centro storico s'incontrano la Chiesa di San Carlo Borromeo, la più antica chiesa barocca delle Fiandre in quanto eretta a partire dal 1615, che ospita opere di Rubens e il Sint-Julianusgasthuis, un ricovero per i pellegrini che prende il nome dal santo patrono dei viaggiatori.

Interessante da visitare sarebbe il Museum Rubenshuis, ovvero la casa natale di Rubens, ma è attualmente chiuso per restauri e perciò si può optare per il museo Snijders&Rockoxhuis ospitato in due case a schiera del XVII secolo precedentemente di proprietà dell'artista Frans Snijders e del sindaco Nicolaas Rockox.

Oltre ad ammirare le opere d'arte fiamminga del XVI e XVII secolo, la visita al museo è l'occasione per vedere un esempio dell'architettura in voga nei primi anni del XVII secolo con il giardino interno dove venivano coltivate erbe aromatiche.


cortile museo Snijders&Rockoxhuis Anversa

Grazie all'iPad fornito all'ingresso, si possono leggere molte informazioni sulle opere esposte che comprendono nature morte, ritratti e strumenti musicali.

Le vedute della città del pittore fiammingo Erasmus de Bie permettono di comprendere come fossero le vie di Anversa nella sua epoca.


Dipinto Erasmus de Bie museo Anversa

Il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 17.00 e si entra gratuitamente il primo martedì del mese.

Prima di lasciare la città merita una visita la stazione ferroviaria, una delle più belle al mondo, realizzata nel 1905 in stile art nouveau con la volta in ferro e vetro alta 43 metri che copre il grande atrio dal quale lo scalone monumentale conduce ai binari disposti su tre livelli.


stazione centrale Anversa

Soggiornando più tempo in città si può visitare il Museum Plantin-Moretus, entrato a far parte dei siti patrimonio dell'umanità UNESCO. Questa fu la più prolifica tipografia europea alla fine del XVI secolo e al museo sono esposte antiche macchine da stampa con matrici e si può visitare la biblioteca con l'archivio delle pubblicazioni di Plantin che comprende importantissimi volumi.

La città delle Fiandre è legata anche alla produzione della birra e si può optare per la visita allo storico birrificio De Koninck della durata di un'ora che comprende due degustazioni.

Anversa è anche la città dei diamanti e ancora oggi nel quartiere Diamond Square Mile vengono tagliati l'84% dei diamanti del mondo. La città fiamminga svolge un ruolo importante anche nell'industria della moda dagli anni '80 quando il gruppo di stilisti denominati Antwerp Six furono precursori dell'innovazione.

Le boutique e le gallerie di moda nella Nationalestraat riflettono l'anima creativa della città con una grande varietà di stili che spaziano dal classico all'avanguardia.

Un altro interessante quartiere da visitare è quello di Zurenborg dove il paesaggio urbano è caratterizzato da edifici contemporanei dalle forme audaci che si integrano con ville in stile Art Nouveau e Art Deco.


edifici centro storico Anversa

Dove mangiare ad Anversa

Nel centro storico viene consigliato Fish A'Gogo, un piccolo locale che offre piatti semplici a prezzi contenuti.

Molto più raffinato è il Grand Café De Rooden Hoed che offre un ampia varietà di piatti della cucina belga, comprese le ostriche. Vengono serviti anche piatti vegani, ma se seguite questa dieta il ristorante perfetto è HART che nei fine settimana prepara ottime pizze.


Vlaamse Opera Anversa
Vlaamse Opera

Come arrivare e muoversi ad Anversa

La città di Anversa è servita da un aeroporto internazionale e l'unico volo per l'Italia è quello operato dalla Skyalps da Bolzano per volte la settimana in inverno e due volte la settimana in estate.

Per arrivare in aereo da altre città italiane la soluzione più comoda è quella di atterrare agli aeroporti di Charleroi o Bruxelles. da dove si può prendere un treno oppure bus per raggiungere Anversa con tempi compresi tra i 30 minuti e l'ora e mezza.


cupola stazione anversa
La stazione di Anversa

Si può considerare di fare un viaggio in auto dall'Italia facendo tappa in altre città lungo il tragitto come Lione, Reims, Lussemburgo e Bruxelles.

Arrivando in auto per la visita in giornata della città si può parcheggiare gratuitamente per le prime 24 ore al P+R Olympiade e da lì prendere il tram che in una ventina di minuti raggiunge il centro. Il biglietto si acquista alla fermata pagando con carta di credito.


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